E' nata una nuova stella. Ed è di Brugherio
Una nuova stella si affaccia sul firmamento dello sport italiano ed è made in Brugherio. Matteo Zurloni, 20 anni, ha stabilito il nuovo record italiano di arrampicata sportiva
Il 20enne si è reso protagonista di una prestazione straordinaria nella prima tappa di Coppa Italia Speed disputatasi proprio a Brugherio. Lo sprinter lombardo della Big Walls è stato sensazionale: in ogni run praticamente si è andato a migliorarsi, limando centesimi al suo nuovo record italiano. Escalation eccezionale, quattro record in sei salite: dal 5"29 in qualifica 5"23 in semifinale e il nuovo primato italiano, l'eccezionale 5"18 ottenuto in finale, a soli 18 decimi di secondo dal world record, che appartiene all'indonesiano Katibin.
Battutto nell'ultima Marco Rontini dell'Esercito che ha conquistato un argento che vale oro in un pomeriggio da favola. Sul podio arriva infatti dopo aver eliminato ai quarti l'olimpionico Ludovico Fossali e dopo aver superato due volte - c'è voluto infatti agli ottavi lo spareggio - il romagnolo Ludovico Borghi. Il bronzo maschile è per Luca Robbiati della Stone Age che ha vinto la run per il terzo posto battendo Daniele Balestrazzi della Equilibrium, ottimo nei quarti nel testa a testa contro Alessandro Boulos.
Euforico il neoprimatista italiano Matteo Zurloni: "Vincere in casa è bellissimo, perchè ci sono le persone che mi conoscono al meglio. Mi scalda il cuore averle accanto. Ora mi vedrete in Coppa Italia a Faenza."
Nella gara femminile vince e convince Beatrice Colli, anche lei realizzando il record nazionale con un super 7"21. La stratosferica azzurra delle Fiamme Oro, con l'oro al collo è doppiamente raggiante: "Superfelice di aver fatto il record, in allenamento non andavo al massimo. Ora ho grandissima fiducia per la Coppa del Mondo".
Sul podio donne seconda Andrea Rojas, ottima in qualifica, in maglia Milano Arrampicata e terza la 17enne Sofia Bellesini della Vertik Area Dolomiti. Errori gravi per i due detentori del titolo in carica Gian Luca Zodda negli ottavi di finale e di Giulia Randi nei quarti di finale
Nelle squadre vittoria di tappa all'Equilibrium Modena, davanti all'Esercito ed alla società brugherese Big Walls.