Brugherio dice "no" alla violenza sulle donne
Brugherio ribadisce il suo "no" alla violenza sulle donne e lo fa con una serie di iniziative tra cui la Marcia di Polly
Il 25 novembre è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, istituita nel 1999 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per dar voce e spazio ad un dramma di portata mondiale, che si consuma sempre più spesso all’interno della mura domestiche, ma non solo, senza distinzione di età, ceto sociale e provenienza.
L’assessorato alle Pari Opportunità e Politiche Giovanili e il servizio IncontraGiovani rinnovano per il quinto anno consecutivo la proposta di sensibilizzare al tema la cittadinanza mediante una marcia non competitiva, prevista per domenica 27 novembre, dal titolo “In Marcia con Polly”. Due percorsi previsti: da 5km o da 10km, attraverso le vie, le piazze e i parchi di Brugherio, toccando nel percorso alcuni luoghi significativi correlati a questo drammatico fenomeno, quali il Centro Antiviolenza, il Comando dei Carabinieri, le sedi della Croce Rossa e della Croce bianca locali.
Sì perché la violenza di genere tocca purtroppo anche Brugherio, come dicono gli ultimi dati 2021: 17 donne prese in carico dallo sportello antiviolenza, di cui 5 tra i 18 e i 30 anni, 7 tra i 30 e i 50, 5 oltre i 50anni. In 14 casi su 17 si tratta di donne italiane, di cui 9 diplomate e 5 laureate, e per lo più si tratta di casi in cui l’artefice della violenza è il marito/compagno o l’ex-marito/compagno, per 11 donne trattasi di violenza fisica o psicologica.
La quinta edizione della Marcia con Polly – la mascotte simbolica disegnata dai primi giovani ideatori della manifestazione – si arricchisce di un’importante cornice: una conferenza dall’emblematico titolo “Relazioni di violenza” rivolta a educatori, allenatori e docenti su come riconoscere segnali di prevaricazione, coercizione, sopraffazione maschile su giovani ragazze, fino ad arrivare ad atti di violenza esplicita in programma sabato 19 novembre alle 9.30 nella sala conferenze di Palazzo Ghirlanda, via Italia 27, sotto la guida di Alessia Serafini, assistente sociale esperta di tutela minori. A questo si aggiunge un’installazione artistica, dal titolo L’Albero della V. che troveremo nei pressi del Centro Antiviolenza di via Oberdan: un albero che a prima vista sembra un albero di Natale, ma con qualcosa che lo rende diverso, particolare, “fuori contesto”. L'abete sarà infatti decorato da tanti “violentòmetri”, i misuratori che simbolizzano il gradiente di intensità crescente di atti e parole da parte di un uomo violento nei confronti di una vittima. Gli stessi righelli/segnalibri colorati sono inoltre messi a completa disposizione dei camminatori, che passando potranno prenderne uno a futuro monito “L'ALBERO DELLA V.” è un'opera originale concepita, ideata e realizzata nel 2022 dal collettivo artistico “DONOMA (Federica Garavaglia, Mauro Milone e Gabriele Scarpino)
Infine, nel pomeriggio della domenica della marcia, si svolgerà un torneo di calcio femminile a 5, dalle ore 14.30 alle 17.30 nel centro sportivo comunale di via San Giovanni Bosco, dove la marcia si concluderà, a significare il ruolo dello sport nello sviluppo psicofisico della persona e la possibilità di sdoganare lo stereotipo che identifica alcuni sport solo con il genere maschile. Per il torneo a sei squadre, amatoriale e gratuito, è possibile aderire liberamente rivolgendosi all’Ufficio sport del Comune (039/2893 369) producendo i nominativi delle atlete.
Per il secondo anno, la marcia vedrà la presenza attiva del Gruppo Sferruzzo, un gruppo di donne che liberamente hanno aderito al progetto VIVAVITTORIA decise a offrire il loro contributo alla sensibilizzazione verso il tema della violenza di genere, puntando sulle risorse e sulla generosità di donne di ogni età e realizzando centinaia di quadrotti di lana e cotone, utili a due scopi: impreziosire piccoli allestimenti che sappiano attirare l’attenzione delle persone (le panchine in piazza Cesare Battisti, l’ingresso dell’Incontragiovani, l’arrivo della marcia al Centro Sportivo) e raccogliere fondi, in collaborazione con l’associazione Dada Maisha, da devolvere alle realtà di Brugherio che si occupano di donne in difficoltà a causa della violenza maschile.
I ritrovi per la consegna dei quadrotti o per sferruzzare insieme sono il martedì mattina presso la biblioteca civica di via Italia 27 e il lunedì sera presso la sede della Consulta in via San Giovanni Bosco 29.
Per partecipare alla marcia occorre pagare un’iscrizione del costo di 5 euro, comprensiva di assicurazione. Si raccolgono le iscrizioni sia presso l’IG, aperto ogni pomeriggio dalle 16.00 alle 19.00 sia presso la partenza stessa della marcia, a partire dalle 8.30 di domenica 27 novembre. L’inizio della marcia è poi previsto per le 9.00 da viale Lombardia 214 e l’arrivo è previsto presso il Centro Sportivo comunale di via San Giovanni Bosco
Tutti i partecipanti agli eventi della giornata 27 novembre saranno invitati a indossare una fascetta rossa al braccio, che l’organizzazione metterà a disposizione.