Rimosse e demolite le auto abbandonate
Operazione "pulizia" della Polizia Locale di Brugherio che ha avviato l'intervento di rimozione e demolizione delle auto abbandonate sul territorio comunale
La Polizia Locale di Brugherio ha, infatti, da qualche settimana attivato un servizio di decoro urbano inerente l'individuazione e recupero dei veicoli in presunto stato di abbandono. Da un lato si è voluto prevenire questo fenomeno che crea degrado a scapito della sicurezza urbana percepita e dall'altra si è cercato di non spendere con facilità i soldi dei contribuenti che i costi di queste operazioni, con rimozione, custodia e demolizione dei veicoli, comporta.
Pertanto è stato predisposto ed attivato un preciso protocollo:
Si è iniziato con l'individuazione dei possibili veicoli in stato di abbandono desunti dallo stato degli stessi, persistenza nello stesso luogo e mancanza di copertura assicurativa. Al termine sono stati individuati 61 veicoli
Poi si è provveduto a effettuare le visure per risalire al proprietario del veicolo ed è stata inviata una raccomandata nella quale si intimava a ripristinare le condizioni di decoro (oltre all'apposizione sul parabrezza o lunotto del veicolo di un apposito avviso)
Ricevuti i riscontri delle relative notifiche, ben 32 veicoli sono stati spostati o riassicurati dai proprietari, altri, invece, hanno contattato la Polizia Locale per chiedere come procedere alla demolizione e quindi per questi la problematica è stata risolta senza esborsi per la collettività
Dei 29 veicoli rimasti sono in corso corrispondenze con altri enti poiché otto veicoli sono sottoposti a sequestro amministrativo o fermo fiscale e due hanno targa straniera. Di questi 21 sono iniziate le operazioni di rimozione e se non ritirati dai proprietari nel giro di pochi giorni verranno demoliti e radiati, con emissione di una sanzione di 1.666,67 euro, oltre spese di rimozione, demolizione e radiazione, a carico del proprietario
La cittadinanza è invitata a collaborare segnalando possibili veicoli in presunto stato di abbandono a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.