Terremoto nel mondo della ginnastica

Desio. Terremoto nella ginnastica tricolore dopo le denunce delle ex atlete su presunti abusi psicologici subiti: ed ora a finire sotto accusa è addirittura lo staff della nazionale (foto di archivio). A sollevare il caso sono state Nina Corradini e Anna Basta a seguito delle cui denunce è stata commissariata l`accademia internazionale di ginnastica ritmica di Desio, il tempio per chi pratica questo sport.
In queste ore, vista la risonanza anche mediatica del caso, sono stati stanziati 120 mila euro complessivi per il progetto di salvaguardia degli atleti.
"Abbiamo letto i racconti di alcune ex atlete della ginnastica ritmica, Nina, Anna e Giulia, di cui ammiriamo il coraggio. Come rappresentanti degli atleti nel consiglio federale della Federginnastica, seguiamo con attenzione la vicenda: noi siamo schierati senza se e senza ma al fianco delle atlete, sempre», hanno detto Michela Castoldi e PaoloPrincipi, consiglieri federali in quota atleti della Fgi.
Come riposta l'Ansa, dopo le prime denunce arrivano altri racconti di presunte violenze psicologiche, come quelle denunciate dalle madri di due ragazzine: una di queste, 13enne in un tema aveva scritto come il suo sogno della ritmica fosse diventato un incubo "con pianti e crisi di panico". Il Safeguarding intanto ha avuto modo di incontrare Corradini e Basta, le prime a denunciare. Colloqui via zoom non verbalizzati, anche per tutelare il primo approccio di chi si rivolge per la prima volta al SO. Nei successivi colloqui, invece, si verbalizzerà, arrivando a tutta una serie di audizioni anche con le altre ragazze che stanno sporgendo denuncia, utili a portare delle raccomandazioni alla Federazione per evitare che si ripresentino situazioni simili.